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Angelica_XIII_secolo
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Italy
57 Posts |
Posted - 14/04/2010 : 01:12:36
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Ciao a tutti,
sono a chiedere un consiglio sull'utilizzo corretto di FRUTTA e FIORI nel contesto di un BANCHETTO DI CORTE. Questa ricostruzione NON avrà scopo commerciale bensì didattico. Da qui, l'esigenza di esporre vivande e supporti in ceramica o vetro in modo CORRETTO (già trovato documentazione in merito). La sala è all'interno di un castello.
Per quanto riguarda la frutta, abbiamo delle "alzatine" realizzate su modelli dell'epoca sopra le quali si può sistemare della frutta (ma non necessariamente). Mi è rimasto però il dubbio: è possibile mettere della frutta sul tavolo raggruppata o tipo in cesti per terra? (O altrimenti dove?)
FIORI Per quanto riguarda i DECORI FLOREALI, francamente non so da dove partire!  Immagino di dover scartare piante e fiori di natura esotica o incroci troppo recenti.
Verde e fogliame di contorno potrebbero essere ederea, alloro, caprifoglio, felce (?)... E come fiori? Immagino ci siano delle specie più antiche ma vorrei essere un più precisa. Inoltre, accetto consigli anche sul "come" presentarli. Esisteva il concetto di pianta in vaso o vaso da fiori - Inteso come fiori recisi? (A istinto direi di no)
E l'utilizzo del vetro, come supporto, mi lascia ancora più perplessa. È vero che nel XIV secolo era già in uso per ampolle, bicchieri, etc. Ma forse troppo prezioso per i fiori.
Ringrazio anticipatamente del Vostro contributo.
Angelica |
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Sigan
Nuovo Abitante
 
Italy
159 Posts |
Posted - 19/04/2010 : 15:52:44
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Guarda questo particolare del Trittico Portinari, The Adoration of the Shepherds 1476-79 di Hugo van der GOES
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Edited by - Sigan on 19/04/2010 15:54:26 |
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Angelica_XIII_secolo
Ospite

Italy
57 Posts |
Posted - 14/05/2010 : 09:33:37
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Grazie, Sigan, l'immagine va bene anche se di almeno un seolo dopo quello che mi serve.
Putroppo nelle miniature dal XIII al XIV secolo non si vede alcun genere di decoraione floreale né a tavola né attorno ad essa. Qualcosa di ocme potrebbe venire esposta la frutta ma poco (rappresentazione di cose tonde... chissà veramente cos'erano)
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panevino
Ospite

11 Posts |
Posted - 14/05/2010 : 12:05:53
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In questo periodo sto proprio leggendo articoli su piante giardini ed orti nel medioevo
riguardo i fiori ce ne sono alcuni che hanno un significato particolare nel medioevo.
Ad esempio nei chiostri dei monasteri di solito erano presenti
rose = associato a Venere e per le spine alle pene d'amore, ma anche alla Vergine Maria, ed al sangue divino
gigli = associato al latte di giunone mentre allattava ercole, è simbolo di purezza
violette = umiltà e modestia
trifoglio = trinità
Nei romanzi cavallereschi si possono trovare descrizioni del cosiddetto giardino delle delizie. Nei Roman de Tristan e Roman de Erec di Chrétien de Troyes, o nel Roman de la Rose.
per quanto riguarda la presentazione e le suppellettili mi viene in mente questo affresco spero possa essere utile
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Fratelli_zavattari,_banchetto_di_nozze,_cappella_di_teodolinda,_duomo_di_monza,_1444.jpg |
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Angelica_XIII_secolo
Ospite

Italy
57 Posts |
Posted - 14/05/2010 : 15:52:15
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Grazie Panevino,
per quanto concerne la disposizione delle ceramiche e stoviglie a tavola ho trovato numerosi documenti del periodo che mi interessa. Invece per fiori e frutta (o la loro disposizione) quello no. Almeno per i secoli XII e XIV, dove la tavola imbanidta viene quasi sempre presentata coperta da tovaglia bianca ove poggiano piatti e bicchieri; si intravede del pane e altri oggetti come coltelli e, più raramente, la forchetta. Decorazioni floreali, o fiori/frutta, come troviamo dal 500 in poi non ne ho viste. Forse non erano d'uso oppure...? |
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Bartolo
Amministratore
    
Italy
2946 Posts |
Posted - 14/05/2010 : 19:08:04
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quote: Originally posted by panevino
In questo periodo sto proprio leggendo articoli su piante giardini ed orti nel medioevo
Ti chiederei la cortesia di citare i riferimenti bibliografici completi di tali pubblicazioni, in modo da poter consentire l'approfondimento da parte di eventuali interessati e circostanziare le affermazioni da te riportate circa la simbologia floreale. Ringrazio anticipatamente. |
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panevino
Ospite

11 Posts |
Posted - 15/05/2010 : 00:19:15
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sono numerosi i trattati a riguardo sotto mano ne ho alcuni che ho letto o sto leggendo di recente
Food and Eating in Medieval Europe Martha Carlin and Joel T. Rosenthal Published by The Hambledon Press 1998 ISBN 1 85285 148 1
Quaderni della Ri-Vista Ricerche per la progettazione del paesaggio ISSN 1824-3541 Università degli Studi di Firenze Dottorato di ricerca in Progettazione Paesistica http://www.unifi.it/drprogettazionepaesistica/ Firenze University Press anno 2007 – numero 4 – volume 3 – settembre-dicembre Sezione: temi del paesaggio pagg. 4 - 13 “OSPITALI PER INFERMI STRANIERI”. APPUNTI SULLA STORIA SOCIALE DEGLI ORTI BOTANICI
Quaderni della Ri-Vista Ricerche per la progettazione del paesaggio ISSN 1824-3541 Università degli Studi di Firenze Dottorato di ricerca in Progettazione Paesistica http://www.unifi.it/drprogettazionepaesistica/ Firenze University Press anno 2 numero 2 volume 2 - maggio agosto 2005 sezione: Letture pagg. 84-96 MEDIAEVAL GARDENS; FLOWERY MEDES AND OTHER ARRANGEMENTS OF HERBS, FLOWERS, AND SHRUBS GROWN IN THE MIDDLE AGES, WITH SOME ACCOUNT OF TUDOR, ELIZABETHAN, AND STUART GARDENS DI SIR FRANK CRISP Paola Marzorati*
Quaderni della Ri-Vista Ricerche per la progettazione del paesaggio ISSN 1824-3541 Università degli Studi di Firenze Dottorato di ricerca in Progettazione Paesistica http://www.unifi.it/drprogettazionepaesistica/ Firenze University Press anno 2 numero 2 volume 2 - maggio agosto 2005 sezione: Glossario pagg. 159-171 HORTUS CONCLUSUS Claudia Maria Bucelli*
The Story of Gardens in Europe Ed Bennis European garden heritage network http://content.swgfl.org.uk/storyofgardens/docs/story%20of%20gardens%20core%20text.pdf
I GIARDINI: ALLEGORIA DEL SOLE, METONIMIA DELLE TENEBRE “La natura, selvaggia, è fuori…” di Gabriella Cetorelli Schivo e Alfredo Corrao
Decameron Boccaccio :)
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panevino
Ospite

11 Posts |
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panevino
Ospite

11 Posts |
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Bartolo
Amministratore
    
Italy
2946 Posts |
Posted - 15/05/2010 : 10:22:04
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Rendo grazie per aver raccolto l'invito. Questo modo di procedere è di enorme utilità agli utenti del Villaggio e l'unico per non cadere in discussioni basate su "aria fritta". |
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panevino
Ospite

11 Posts |
Posted - 15/05/2010 : 12:15:35
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riguardo alle specie di fiori e frutti utilizzabili io ho genericamente detto rose gigli e violette, tuttavia non tutte le qualità erano presenti nel XIII sec. mi per che delle rose vi erano i colori bianco rosa e rosso nelle qualità di rosa gallica, canina e damascena (riportata dai crociati) forse officinalis.
per dare più scelta visto che credo sarebbe bene usare frutta e fiori di stagione una selezione può esser fatta dal capitulare de villiis
LXX.
Volumus quod in horto omnes herbas habeant, id est lilium, rosas, fenigrecum, costum, salviam, rutam, abrotanum, cucumeres, pepones, cucurbitas, fasiolum, ciminum, ros marinum, careium, cicerum italicum, squillam, gladiolum, dragantea, anesum, coloquentidas, solsequiam, ameum, silum, lactucas, git, eruca alba, nasturtium, parduna, puledium, olisatum, petresilinum, apium, levisticum, savinam, anetum, fenicolum, intubas, diptamnum, sinape, satureiam, sisimbrium, mentam, mentastrum, tanazitam, neptam, febrefugiam, papaver, betas, vulgigina, mismalvas, id est altaea, malvas, carvitas, pastenacas, adripias, blidas, ravacaulos, caulos, uniones, britlas, porros, radices, ascalonicas, cepas, alia, warentiam, cardones, fabas maiores, pisos mauriscos, coriandrum, cerfolium, lacteridas, sclareiam. Et ille hortulanus habeat super domum suam Iovis barbam. De arboribus volumus quod habeant pomarios diversi generis, pirarios diversi generis, prunarios diversi generis, sorbarios, mespilarios, castanearios, persicarios diversi generis, cotoniarios, avellanarios, amandalarios, morarios, lauros, pinos, ficus, nucarios, ceresarios diversi generis. Malorum nomina: Gozmaringa, Geroldinga, Crevedella, Sperauca, dulcia, acriores, omnia servatoria; et subito comessura; primitiva. Perariciis servatoria trium et quartum genus, dulciores et cocciores et serotina. |
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